Mani d’opera - One More Kiss

E' lo spettacolo di teatro di figura più rappresentato negli ultimi 25 anni.
La prima parte, "traviata" è un divertissement per sole mani sull'Opera di Verdi. Traviata per la sua semplicità, ironia, poeticità e originalità, ha segnato in nuovo percorso sull'uso teatrale della mano dopo Sergej Obratzov. Traviata non è solo uno spettacolo di teatro di figura, è storia del teatro di figura.
Dell'opera di Verdi vengono rappresentati i più noti duetti; le sequenze rispettano la cronologia verdiana da cui si mutua la tensione e la logica rappresentativa. La dimensione ludica tuttavia, vuole abbassare costantemente il livello drammatico, per spostare l'attenzione sull'artificio. Le mani a volte possono tornare ad essere mani, semplicemente; le palline da ping pong, dal canto loro, si fanno strumenti di gioco e divertimento. E tuttavia proprio le mani vogliono trasformarsi in personaggi vivi, bionici; sono i cantanti dell'opera, che possono spodestare la psicologia e il mondo dei personaggi medesimi. E Traviata, trasformata sempre più in tragicommedia, finisce per essere lo spunto ironico (o comico) di una specie di autocoscienza dei nostri sentimenti.

La seconda parte, "one more kiss, dear", è si basa sulla classica forma dei numeri di varietà. C'è subito l'evocazione di un clima di tenerezza. Brani con tema unico: l'amore, proposto con la complicità della confidenza. Strana rassegna di atteggiamenti umani e di situazioni. Mani, oggetti, occhiali, pupazzi, sono i protagonisti di piccole storie, patetiche, liriche... ...brandelli di un immaginario disordine di ruoli, tra persecutori e vittime, costretti nell'azione crudele: il gioco del teatro.

Indicazioni tecniche

Claudio Cinelli - mani-d-opera
Claudio Cinelli - mani-d-opera
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